I rischi alla salute per chi lavora davanti al computer
Ogni ambiente lavorativo ha dei rischi connessi alle modalità in cui si svolgono le attività ad esso legate, e nonostante quello che si possa pensare non sempre il lavoro d’ufficio è quello meno rischioso.
I rischi alla salute dovuti all’uso di videoterminali possono infatti essere diversi, per questo motivo il D.Lgs. 81/2008 stabilisce delle norme di sicurezza da rispettare.
È compito del datore di lavoro effettuare un’analisi dei rischi legati all’utilizzo dei videoterminali, in particolare bisogna valutare:
- i possibili danni agli occhi
- le problematiche fisiche legate alla postura e all’affaticamento mentale
- le condizioni igieniche dell’ambiente
Una volta effettuata l’analisi valutativa il datore di lavoro deve disporre le misure necessarie a limitare i rischi alla salute dei lavoratori.
Il lavoratore che usa un videoterminale ha diritto ad una pausa di almeno 15 minuti ogni 2 ore, obbligatori e non cumulativi.
Nel caso il lavoratore manifesti patologie alla vista che ne aumentino i rischi alla salute, potrà accordarsi con l’azienda per variare i tempi destinati alla pausa o eventualmente alternare il lavoro sui videoterminali con altra attività diversa.
La legge stabilisce inoltre che il lavoratore debba essere sottoposto ad una visita medica ogni 5 anni in condizioni normali e ogni 2 anni se di età superiore ai 50 anni o se presenta patologie particolari. .