Amianto, ora a valutarne lo “stato di conservazione” in Toscana sarà l’algoritmo Amleto
Il Consiglio Regionale adotta un algoritmo il cui obbiettivo sarà quello di valutare, entità e pericolosità delle coperture in amianto.
‘Amleto’, questo il nome dell’algoritmo che il Consiglio Regionale ha deciso di adottare per valutare lo stato di conservazione delle coperture degli edifici in cemento amianto presenti nella regione e del contesto in cui sono ubicate. Il Consiglio Regionale ha deciso di adottarlo in Toscana e ha approvato, a maggioranza, un’apposita delibera. L’algoritmo, spiega una nota della delibera approvata, sarà utilizzato per ottenere “un omogeneo e adeguato strumento di valutazione dei manufatti in cemento amianto e delle conseguenti azioni da adottare”. ‘Amleto’ è un algoritmo basato su un modello bidimensionale che ha lo scopo di fornire uno strumento operativo, di facile applicazione, per ricavare indicazioni sul comportamento da tenere nei confronti di materiali in cemento contenenti amianto ‘a vista’, come le coperture di edifici industriali o civili sotto forma di lastre ondulate o piane, valutandone lo stato di conservazione e il contesto in cui sono ubicati. L’algoritmo si dimostra particolarmente utile per la definizione delle azioni, sia il monitoraggio che la bonifica, che devono essere intraprese. Il metodo è applicabile principalmente alle coperture in cemento-amianto, il materiale che in ambito edilizio è comunemente chiamato col nome commerciale di “eternit”.